Tra i produttori automobilistici di maggior successo nel segmento premium, Audi è un’icona per i suoi veicoli sportivi, la lavorazione di alta qualità e il design avanzato. Nel 2020, il Gruppo ha consegnato circa 1,69 milioni di veicoli in oltre 100 mercati. A tal fine, il team di progettazione Audi impiega ogni giorno più di 400 persone per creare i modelli del futuro.
Il processo di progettazione Audi inizia circa quattro anni prima del lancio di un nuovo modello. La “fase iniziale”, in cui vengono creati il linguaggio formale di base e le caratteristiche progettuali, è seguita dalla “fase progettuale”. Qui designer ed esperti di vendita sviluppano un leitmotiv comune e affinano le conoscenze di base sviluppate. Infine, nella “fase di design digitale”, le bozze progettuali sono ulteriormente ottimizzate tramite la cosiddetta “procedura C3“ (costituita dai tre componenti CAD, concept e claymilling). Si esegue la verifica della coerenza delle bozze CAD, che successivamente vengono trasferite su un modello fisico di riferimento a scala reale. Infine, nella “fase di progettazione manifatturiera”, designer e modellisti riesaminano il modello futuro, applicando con l’osservazione e la manualità la propria maestria artigianale. Circa due anni prima dell’avvio della produzione, il processo di modellatura termina e le superfici del veicolo vengono omologate in versione definitiva e confermate.
Audi, Ingolstadt (Immagine: Audi)
Audi Forum Ingolstadt (Immagine: Audi)
Il reparto Classe A viene coinvolto nel processo di modellatura nella fase iniziale, gettando un ponte tra progettazione e ingegneria. In questa emozionante fase, design e tecnologia si fondono, rappresentando e coordinando digitalmente tutte le geometrie delle superfici esterne e interne fino al centesimo di millimetro. La complessa procedura comprende la precisa implementazione delle specifiche di progettazione, nonché la conformità ai requisiti del reparto di design e di molti altri settori. Il risultato consiste nella creazione di modelli CAD di alta qualità come superfici a forma libera.
Creare modelli CAD è una mansione molto complessa che richiede un alto grado di precisione, oltre know-how tecnico e senso estetico. Ogni curva, piega o giunto è realizzato con la massima precisione. Il designer della Classe A deve saper lavorare in diversi ambienti CAD e utilizzare un’ampia serie di comandi e funzioni. Svolgere questo compito impegnativo in modo ottimale richiede non solo un elevato livello di competenza professionale, ma anche dispositivi di input precisi e di alta qualità. A tal fine, i designer Audi hanno scelto CadMouse di 3Dconnexion. Il mouse, sviluppato specificamente per le applicazioni CAD, viene utilizzato quotidianamente da diversi anni in circa 50 postazioni di lavoro nel reparto Audi Strak.
Daniel Koller, designer della Classe A Audi, ha trovato estremamente utile passare da un mouse standard al CadMouse di 3Dconnexion.
Koller trova particolarmente agevole la sua forma ergonomica e la combinazione di rotellina e pulsante centrale del mouse: “Grazie alla sua ergonomia, CadMouse è più facile da gestire e più rilassante per le dita, perché non devo attivare costantemente la rotellina del mouse con un clic, ma ho un altro pulsante del mouse disponibile”. Oltre a ICEM Surf e Alias, Koller utilizza spesso CATIA per i suoi design Classe A.
È qui che il pulsante centrale del mouse aggiuntivo si rivela particolarmente utile. La vicinanza della rotellina e del pulsante centrale del mouse facilita notevolmente lo scorrimento nella gerarchia delle parti CATIA. Commenta Koller: “Utilizzavo due mouse contemporaneamente sulla mia scrivania: Uno con un pulsante centrale e senza rotellina di scorrimento, un altro con rotellina di scorrimento, ma nessun pulsante aggiuntivo. Utilizzavo l’uno o l’altro a seconda dell’applicazione. Con CadMouse ora dispongo di entrambe le funzioni su un solo mouse, il che mi evita di dover utilizzare un secondo dispositivo“.
Audi, Ingolstadt (Immagine: Audi)
Centro di design Audi, Ingolstadt (Immagine: Audi)
CadMouse è dotato di un menu radiale con impostazioni specifiche del software, a cui è possibile accedere tramite il pulsante del menu radiale, un pulsante speciale posto dietro la rotellina del mouse. Inoltre, il dispositivo di input CAD offre in totale cinque tasti programmabili, che potranno essere assegnati ai comandi di uso frequente. È possibile scegliere tra numerosi comandi specifici dell’applicazione o macro speciali. Nel suo lavoro quotidiano, Daniel Koller utilizza appieno le potenzialità del CadMouse assegnando ulteriori menu radiali e comandi importanti ai due pulsanti pollice laterali: “I pulsanti pollice rendono molto facile e pratico programmare autonomamente i menu radiali e assegnare i pulsanti come desiderato”, spiega Koller. L’esperto della Classe A ha creato menu per curve e superfici tramite scorciatoie di uso frequente, come “modifica curva“ o “ottimizza punto di controllo“. Con un totale di 24 comandi diversi, tutte le funzioni importanti per il lavoro quotidiano sono rapidamente e facilmente accessibili. Le funzioni ampliate di CadMouse offrono vantaggi operativi non solo in ambiente CAD, ma anche nelle applicazioni Office.
Alla domanda sul passaggio da un mouse standard a CadMouse, Koller ha risposto: “Abituarsi richiede un po’ di tempo, la transizione è un processo a sé. Provi i comandi, li riposizioni, li rimuovi, ne aggiungi altri. Dopo circa due settimane, sviluppi una sorta di routine. Assegnare tutte le scorciatoie ai posti giusti e ottimizzare il flusso di lavoro ha richiesto circa tre mesi“.
Secondo Koller, l’intenso lavoro svolto con CadMouse dà i suoi frutti, poiché in ultima analisi vi è un enorme valore aggiunto: “Una volta interiorizzato l’uso di CadMouse, le dita e il polso si rilassano, poiché si riducono i movimenti del mouse e talvolta le funzioni non richiedono nemmeno più un clic”.
Come risultato, il flusso di lavoro è divenuto molto più semplice, poiché i menu ingombranti vengono bypassati. Ciò determina un impatto positivo non solo sull’efficienza del lavoro, ma soprattutto sulla nostra salute e benessere.
Secondo l’esperienza dei progettisti Audi, il dito medio subiva una forte sollecitazione, in particolare quando si premeva la rotellina del mouse di un mouse standard, il che implicava sintomi dolorosi dopo diverse ore di lavoro nelle applicazioni CAD. CadMouse, invece, offre un notevole relax per le dita, perché grazie al terzo pulsante del mouse la rotellina non è necessaria per molti clic. Inoltre, questo mouse ottimizzato ergonomicamente determina un minore impatto sul polso e funziona in modo estremamente fluido sul tappetino 3Dconnexion CadMouse. La tensione sul polso viene così ridotta al minimo, un vantaggio che i progettisti della Classe A Audi hanno imparato ad apprezzare.
“CadMouse è il miglior mouse CAD che abbia utilizzato finora”, afferma Koller.